COSA SI INTENDE PER ASCENSORE ELETTRICO?

L’ascensore elettrico è una delle scelte più diffuse nell’ambito dell’edilizia residenziale pubblica e privata. Grazie alla possibilità di impiego in costruzioni con maggior numero di piani serviti ed alla capacità di raggiungere elevate velocità, è spesso la scelta obbligata da installare, grazie anche al livello tecnologico raggiunto da questa tipologia di impianti.

COME FUNZIONA UN’ASCENSORE ELETTRICO?

Il funzionamento di base di un impianto ascensore elettrico si basa sull’utilizzo di un argano o di un motore gearless che muove la cabina attraverso funi metalliche. Viene utilizzato un contrappeso che serve per bilanciare il carico presente in cabina, oltre al peso della cabina stessa. Negli impianti più tecnologicamente evoluti vengono utilizzati motori a magneti permanenti controllati da inverter, per un confort maggiore.

LE DIFFERENZE TRA UN ASCENSORE ELETTRICO ED UNO OLEODINAMICO?

Una altrettanto conosciuta alternativa all’ascensore elettrico è rappresentata dalla possibilità di installazione di un ascensore oleodinamico, in cui il movimento della cabina è agevolato dalla presenza di un gruppo motore pompa immerso in olio, in grado di trasmettere il movimento desiderato alle funi che reggono la cabina, sia nel senso di salita che nel senso di discesa. I più recenti ascensori oleodinamici hanno la possibilità di sostituire il classico locale macchinario con un armadietto posizionabile quasi ovunque, garantendo un notevole risparmio di spazio rispetto al passato e permettendo di non utilizzare un locale appositamente costruito per questo scopo.

TUTTI I VANTAGGI DELL’ ASCENSORE ELETTRICO

L’ascensore elettrico può garantire alla clientela molteplici agevolazioni, durevoli nel tempo e più precisamente:
L’impianto permette di raggiungere elevate velocità per cui è più adatto a servire un numero di piani maggiore;

A parità di portata garantisce un consumo di corrente ed un impegnativo fisso inferiori;

Rispetto agli impianti elettrici di vecchia generazione, i nuovi impianti di questo tipo garantiscono una grande precisione di fermata con accelerazioni e decelerazioni molto graduali e confortevoli;

L’impianto scarica le sue sollecitazioni sul fondo fossa non gravando quasi per nulla sulle pareti laterali del vano ascensore (se non in modo trascurabile e secondario);

L’impianto ha un contrappeso che bilancia il peso totale, quindi il motore sopporta circa la metà della portata effettiva, a tutto vantaggio del dimensionamento meccanico ed elettrico;

L’impianto può essere installato praticamente ovunque, anche negli edifici già esistenti, e in quelli oggetto di ristrutturazione;

L’impianto può essere dotato di dispositivo di emergenza anti blackout che in mancanza di corrente elettrica, riporta la cabina al piano più basso e riapre le porte per permettere all’utente all’interno di uscire tranquillamente.

Il locale macchine, tipico dei vecchi impianti elettrici, può essere posto sopra o a fianco al vano ascensore ed in caso di necessità può essere sostituito da un armadio omologato di ns. fornitura avente apposite dimensioni e caratteristiche che saremo lieti di fornire in fase progettuale.

QUANDO CONVIENE SCEGLIERE UN’ALTERNATIVA ALL’ASCENSORE ELETTRICO?

In caso di montacarichi per grosse portate e corsa ridotta (tipo montauto), l’impianto di tipo elettrico può essere convenientemente sostituito con un impianto di tipo oleodinamico.
L’ascensore  oleodinamico per persone, nei nuovi edifici residenziali, può presentare costi di acquisto leggermente inferiori, a patto di restare nell’ambito di corse ridotte.